BARBARESCO 2017 DOCG Basarin di ADRIANO MARCO E VITTORIO
DEGUSTAZIONE
Colore: si presenta di rosso granato limpido
Profumo: floreale di violetta e rosa canina, con note di menta e spezie
Sapore: è un vino denso e deciso, con tannini gentilli e sapidità finale
ABBINAMENTI
Barbaresco 2017 DOCG Basarin di Adriano Marco e Vittorio si accompagna a primi piatti, carni in umido e formaggi erborinati.
Da servire ad una temperatura consigliata di 18-20 gradi: si consiglia di aprire la bottiglia alcune ore prima di servire.
CANTINA
La famiglia Adriano sono agricoltori dal 1900, da quando nonno Giuseppe iniziò con i primi vigneti. Più che una cantina, gli Adriano rappresentano prima di tutto una famiglia, che rispecchia l’identità più vera della gente di Langa, abituata a portare avanti le cose con cura e dedizione: è l’esempio perfetto di azienda agricola a conduzione famigliare, una vera tradizione in Piemonte. Con il figlio Aldo, negli anni ’60, la cantina Adriano si stabilisce vicino ad Alba, nella vallata di Seno d’Elvio, che in dialetto piemontese si dice ‘sanadaive’ nome del Barbaresco che nasce qui. I vigneti Mottura e Avoglieri Agrantino che si trovano tutti in questa zona insieme al vigneto Basarin, l’unico nel comune di Neive, compongono gli attuali 30 ettari dell’azienda.
VITIGNO E CURIOSITA’
Barbaresco 2017 DOCG Basarin di Adriano Marco e Vittorio è ottenuto da uve di Nebbiolo raccolte a mano la seconda decade di ottobre che crescono a 300 metri sul livello del mare, su un terreno marnoso bianco tufaceo, in vigneti di 15 anni nel Cru Basarin (comune di Neive). Dopo una soffice pigiatura, l’uva inizia la fermentazione in vasche di acciaio inox a una temperatura di circa 28°C per 10 giorni sulle bucce. Una volta terminata la fermentazione affina in botti medie di rovere di Slavonia e in bottiglia.