Suavia e i suoi 12 ettari di vigneto si trovano al centro della zona Classica della denominazione Soave, nei cru di Fittà, Carbonare, Castellaro e Tremenalto, in provincia di Verona. Parliamo di un’area con colline vulcaniche di altitudine elevata, che raggiungono anche i 320 metri, dove il microclima collinare è più fresco rispetto alla zona pianeggiante del Soave ed è caratterizzato da notevoli escursioni termiche. Di giorno le colline sono esposte al sole per molte ore e questo è un grande beneficio per le viti. Il vero plus è il suolo vulcanico che ha avuto origine, circa 50 milioni di anni fa, dalle intense eruzioni dei vulcani sottomarini. Si tratta quindi di un suolo molto antico, dotato di proprietà chimico-fisiche del tutto uniche nel territorio viticolo italiano. È un suolo molto evoluto con caratteri strutturali complessi, dove i minerali, soprattutto ferro, magnesio e manganese si trovano ad un’elevata profondità. Nel corso dei secoli, il lavoro dell’uomo ha contribuito a garantire un rapporto nutrizionale ed idrologico ottimale fra questo suolo ricchissimo di componenti minerali e la vite con una gestione che tende però a salvaguardare il paesaggio nella sua interezza. Quest’impegno si traduce nella diversificazione della coltura, nelle potature manuali, nell’uso di prodotti naturali e nell’inerbimento, utile a mantenere la vitalità del terreno. Nei vigneti Suavia si coltivano solo le due varietà autoctone del Soave, la Garganega ed il Trebbiano di Soave, e la produzione si concentra sul Soave Classico, sul Recioto e sul Trebbiano in purezza

Esaurito
30,00

Uve: Garganega 100% Anno: 2021 Gradazione alcolica: 14% Formato: 75 cl

21,00

Uve: Trebbiano di Soave 100% Anno: 2021 Gradazione alcolica: 12,5% Formato: 75 cl

22,50

Uve: Garganega 100% Anno: 2021 Gradazione alcolica: 13% Formato: 75 cl

Esaurito
15,00

Uve: Garganega 100% Anno: 2023 Gradazione alcolica: 12,5% Formato: 75 cl