Bredasole è l’ultimo avamposto di terra di Franciacorta che si affaccia sul lago Sebino e sulle prime rapide dell’Oglio, suo emissario. Su una mappa del catasto napoleonico del 1810 che riporta dove sono situati i caseggiati del territorio di Paratico, si può trovare il toponimo “Bredasole”. L’azienda Bredasole ha come desiderio quello di unire storia e poesia all’applicazione delle più aggiornate tecniche vitivinicole. Alla base della scelta di tecniche di coltivazione rispettose dell’ambiente, a bassissimo impatto nei confronti dell’ecosistema, che ha portato l’Azienda Bredasole ad aderire ai disciplinari di produzione a difesa integrata, c’è la forte convinzione a considerare la vigna come elemento paesaggistico collinare più che una semplice fabbrica di uva.
Terroir è un termine francese difficilmente traducibile ma che si ha spesso la tentazione di usare, applicato a tanti prodotti agroalimentari che arricchiscono le nostre tavole.
Il termine però risulta appropriato solo per alcuni di loro e secondo l’Azienda Bredasole le caratteristiche pedologiche e quelle climatiche di una zona si accompagnano ad una sapiente ma non invasiva tecnica di produzione; quando la cultura di una piccola comunità umana è capace di generare un concetto di “alimento” inteso come dialogo tra il produttore e fruitore, solo allora si parlerà di “terroir”.