A volte la scelta di una cantina parte da un vitigno ed è stato proprio il caso della Cantina Morra e del nostro incontro al Vinitaly 2018. Volevamo trovare un Verduno Pelaverga che esprimesse pienamente le particolarità di questo vitigno e l’abbiamo trovato chiacchierando con Diego e sua moglie. La produzione della cantina conta 30.000 bottiglie l’anno ed è sempre in crescita. Oltre al Verduno Pelaverga, con le sue ricche note speziate e pepate e al Barolo Monvigliero, la cantina si identifica anche con i vini tipici del territorio delle Langhe, tra cui il Barbera d’Alba, il Dolcetto d’Alba e con due vini dalle note fresche come lo Chardonnay e il sorprendente Rosato di Nebbiolo, da bere anche bello fresco nelle calde serate estive. Lo scorso autunno siamo andati a trovarlo nella sua cantina, dove erano iniziati da poco i lavori di ampliamento, immersi in un panorama pazzesco che si ammira da una terrazza affacciata proprio sulle vigne. Quando ci siamo rivisti questa primavera, sempre al Vinitaly, ci ha confermato che i lavori sono quasi terminati e che la nuova struttura sarà realizzata proprio come nei suoi sogni: un luogo dove degustare i vini, raccontare il territorio, la vigna, la sua storia e tutto quello che succede tra la terra e il bicchiere.